di Valeria Mucerino
Da circa due mesi è in testa alle classifiche italiane delle App più scaricate e utilizzate su cellulari e tablet. Parliamo di e-Covid Sinfonia, l’App sviluppata da So.re.sa. s.p.a. per la Regione Campania per fronteggiare l’emergenza Covid-19.
Con un nome che evoca atmosfere consone al prestigioso Teatro San Carlo (sinfonia, ndr), si tratta di uno strumento semplice e completo attraverso il quale i cittadini campani possono ottenere informazioni e certificazioni indispensabili, evitando le spesso estenuanti trafile telefoniche e le file agli sportelli. Non a caso l’App, tra le più scaricate in assoluto, è addirittura prima nella categoria “medicina”, con trend in crescita.
L’applicazione è disponibile sia per gli utenti che utilizzano un sistema operativo Android che per quelli che utilizzano dispositivi Apple sui rispettivi market store (Play Store per i primi e App Store per i secondi) e risulta tanto semplice quanto completa. Il sistema di autenticazione è lo stesso che viene utilizzato dalla piattaforma, sempre realizzata da So.re.sa., per l’adesione alla campagna vaccinale.
Al cittadino viene chiesto di inserire il numero della propria tessera sanitaria ed il codice fiscale, oltre ad un codice di autenticazione che si riceve tramite un sms. Con l’ultimo aggiornamento, inoltre, è possibile accedere all’App anche con lo SPID, il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi online della pubblica amministrazione italiana.
Una volta completata la procedura di registrazione, il cittadino avrà a disposizione ed a portata di touch tutte le informazioni sui tamponi ai quali si è sottoposto, sia antigenici che molecolari, e sulle vaccinazioni effettuate e da effettuare. Nella schermata “Attestati”, infatti, è possibile recuperare, con una facilità davvero disarmante, tutte le certificazioni, compreso l’attestato di fine isolamento per chi è risultato positivo o è entrato in contatto con un malato di Covid ed ha dovuto trascorrere un periodo di quarantena.
I certificati relativi alla vaccinazione riportano, oltre alle date in cui sono state ricevute la prima e la seconda dose, anche il tipo di vaccino, il numero del lotto, il nome dell’operatore che ha effettuato la somministrazione. Per chi ha effettuato solo una dose, invece, è possibile trovare la data prevista per la seconda dose.
Non basta. Nell’App (che viene utilizzata già da 1.4 milioni di utenti con 273mila familiari registrati, 25mila notifiche giornaliere, 140mila monitoraggi eseguiti, 3.2 milioni di attestati visualizzati e 12.5mila richieste di supporto ricevute) è possibile registrare i propri familiari, così da avere a portata di mano non solo i propri dati, ma anche quelli di coniugi, genitori e figli. Una funzione molto utile se pensiamo alle difficoltà nell’utilizzazione dei dispositivi elettronici da parte degli anziani e la impossibilità di utilizzo autonomo per i bambini. e-Covid Sinfonia, però, non si limita a reperire le certificazioni che abbiamo elencato.
Dalla schermata “Monitoraggi” si accede ad una sezione interamente dedicata al monitoraggio dei sintomi. Una funzione particolarmente utile per chi è risultato positivo o è entrato in contatto con un positivo e vuole tenere sotto controllo la propria salute.
Il cittadino in questa sezione può inserire i dati relativi alla propria temperatura corporea e segnalare la presenza degli indicatori di base (mal di gola, mal di testa, dolori muscolari e nausea). Tra le “Ulteriori indicazioni”, invece, è possibile segnalare la propria situazione psicologica (scegliendo tra Sereno, Abbastanza Sereno, Abbastanza Preoccupato e Molto Preoccupato), la presenza di tosse e le eventuali difficoltà respiratorie.
L’App permette, infine, di registrare le misurazioni relative alla saturazione dell’ossigeno, alla frequenza del respiro, alla frequenza cardiaca ed alla pressione. Se la sintomatologia viene rilevata come preoccupante, i dati vengono inviati direttamente al medico di base per essere monitorati con maggiore attenzione.
Non stupisce, quindi, il successo raggiunto dall’applicazione tra i cittadini campani. Un risultato che e-Covid Sinfonia condivide con l’App “sorella” dedicata proprio ai medici di base: Medici Sinfonia, nata per agevolare l’operato degli addetti ai lavori che con un semplice click possono visualizzare le schede personali dei propri assistiti per accedere, così, ad informazioni sul monitoraggio, esiti dei tamponi, eventuali attestati di fine isolamento, statistiche e lo stato vaccinale. Un moderno sistema di notifiche che segnala istantaneamente al medico tutti gli aggiornamenti sullo stato di salute degli assistiti. Medici Sinfonia si attesta al secondo posto tra le App di settore con 2mila medici registrati, 3milioni di assistiti e 25mila notifiche al giorno.
Un exploit, peraltro, dovuto quasi interamente al passaparola, come è possibile rilevare dalle recensioni degli utenti. e-Covid Sinfonia ha una reputazione eccellente tra gli utilizzatori (una valutazione di 4.5 in una scala da 1 a 5) su oltre 1.718 valutazioni e recensioni sul Play store di Google. Tanto per fare un paragone con un’altra App celebre, ma molto meno riuscita, Immuni, sviluppata dal Ministero della Salute, raggiunge il punteggio di appena 2.3.
Tra le ultimissime recensioni leggiamo Leonida che scrive: “L’app è eccellente, si aggiorna in tempo reale, è molto semplice e consente di avere un riepilogo di tutto ciò che riguarda la persona interessata. Complimenti vivissimi al governo regionale e allo staff di sviluppo della Regione Campania! Fortunato di vivere in questa regione all’avanguardia! Speriamo di uscire in fretta da questa spiacevole situazione!”.
Mentre Antonio sottolinea che: “Il sistema funziona. Ho prenotato online il vaccino e sull’app mi è apparsa la data di inoculazione e il vaccino che mi avrebbero fatto. Rimanda a Maps per il percorso (non preciso ma credo che sia stato impostato male dall’ASL, non dipende dall’app). Appare la data di avvenuta vaccinazione subito dopo e si può scaricare il certificato.”
Funziona molto bene anche il sistema di gestione dei (pochi in verità) feedback negativi. Il team preposto è velocissimo nel rispondere alle recensioni negative, indicando le possibili soluzioni ai problemi sollevati, quasi tutti inerenti il riconoscimento delle tessere sanitarie (spesso rilasciate da altre regioni). Una gestione senza dubbio virtuosa anche delle inevitabili criticità che si presentano che non lascia il cittadino isolato e lo accompagna nel percorso di risoluzione delle problematiche riscontrate.
Va, infine sottolineato, che tra le varie funzionalità presenti nell’App c’è la possibilità di aderire agli Open Day vaccinali che, negli ultimi tempi, hanno rappresentato e rappresentano una modalità importante di accelerazione dei tempi per il raggiungimento della tanto agognata “immunità di gregge”. Nella schermata “Attestati” è possibile accedere all’elenco degli Open Day ai quali si può partecipare in base alla propria residenza e fascia anagrafica e con un semplice click si può scegliere di aderire.
Questa funzione è emblematica del modo in cui e-Covid Sinfonia è stata immaginata e sviluppata. La funzione di prenotazione degli Open Day, infatti, non era presente nelle prime versioni dell’applicazione (che ha oramai compiuto un anno), ma è stata implementata successivamente, proprio per venire incontro alle esigenze dei cittadini e per semplificare le procedure.
Uno strumento che si sviluppa, dunque, con l’evolversi della situazione epidemiologica e con le esigenze dei cittadini che cambiano nel tempo. La terribile pandemia che da oltre un anno scandisce tempi e modi delle nostre vite ha messo a dura prova tutti noi. Avere a propria disposizione un applicativo semplice e intuitivo come e-Covid Sinfonia significa poter risolvere un dubbio o scaricare una certificazione in pochi secondi, significa, in poche parole, avere la vita un po’ più semplice, che poi dovrebbe essere il fine ultimo di ogni Pubblica Amministrazione.